CAFUNÉ a cura di Cristina Gemmino
Visione generale:
La Puglia ha una sua anima, un suo profumo che si esprime al meglio nella campagna con masserie e borghi di campagna o in riva al mare, nei piatti tipici di questa regione, così come nei vini e negli olii d’oliva dai profumi inconfondibili e nelle sue sonorità.
Il mondo di/in lingua portoghese ha sapori, suoni e forme che provengono dal mare, e da storie di fazendas e di viaggi transatlantici dove il sincretismo culinario, religioso e musicale rendono oggi questa lingua-cultura una realtà ricca di esperienze di successo. Coinvolge quattro continenti, tra Europa, America, Asia e Africa e comprendere paesi come Portogallo, Brasile, Angola, Mozambico, SãoTomé e Príncipe, Guiné Bissau, Capo Verde e Macau.
Missione:
Considerando il periodo storico in cui viviamo, fatto di comunità e reti europee ed extra-europee, la mia proposta aiuterebbe a sigillare la commistione tra due mondi-culture che, seppur geograficamente distanti, possono costituire la congiuntura perfetta per il rilancio dell’impresa culturale in Puglia e diffondere la lusofonia attraverso le figure rilevanti nelle aree culturali di ciascun paese di espressione in lingua portoghese.
Obiettivi:
Il progetto Cafuné vuole proporre una serie di eventi che avranno un ruolo dinamico e creativo, sia per la conservazione di contesti storici già presenti nel ricco panorama culturale pugliese, che per la promozione della cultura lusofona al di fuori del normale circuito, quindi fuori dal contesto degli stessi paesi lusofoni.
La progressiva e continua messa in opera di determinati eventi in Puglia, e la complementare divulgazione sul territorio che interessa il progetto, ha come obiettivi primari:
– attirare il partecipante nativo e accompagnarlo nella scoperta dei mondi lusofoni;
– promuovere e sponsorizzare eventi di dibattito su letteratura, arte e cultura;
– stimolare iniziative a difesa della diffusione delle culture di espressione in portoghese;
– sostenere gli artisti affinché vengano conosciuti anche al di fuori dei contesti consueti.
Realizzazione:
Parlando delle principali attività a breve-medio termine, vi è la pianificazione – prima con cadenza bimensile, poi con cadenza settimanale – di:
– eventi culinari, ovvero cene a buffet con patti tipici di uno degli stati membri della comunità dei paesi di lingua portoghese;
– eventi musicali dove artisti del mondo di e in lingua portoghese nel presentare il repertorio dei singoli paesi che rappresentano, e navigando negli odori e nei sapori dell’Italia meridionale, creeranno un suono autentico che consentirà la moltiplicazione di linguaggi musicali nuovi e creativi grazie, anche e soprattutto, alla presenza di musicisti locali.
– eventi letterari, con rappresentazioni visuali e presentazioni di libri di scrittori del vasto panorama di lingua portoghese;
– eventi artistici, con fotografi e pittori invitati dai vari paesi di lingua portoghese che presenteranno le loro opere, o le eseguiranno in diretta, qui in Puglia;
– laboratori per esplorare il patrimonio culturale dei paesi di lingua portoghese (ad esempio: capoeira, percussioni, samba, ma anche cucina e scrittura creativa) nel contesto rurale della Puglia.
Ogni evento verrà eseguito e realizzato dall’inizio alla fine, pensando a ciascun artista che verrà ospitato, al suo percorso (musicale, letterario e artistico) e alle sue opere. In base a ciò, nessun evento sarà uguale all’altro perché ciò che lo rende raro e originale sta nel fatto che non si ripeta.
Localizzazione:
Le attività sopra menzionate verranno organizzate in Masserie distribuite lungo la costa e nell’entroterra prima della Magna Grecia e poi, gradualmente, del Salento che rispondono a determinate caratteristiche:
Masserie familiari, vecchie e nuove; masserie recuperate o architetture contemporanee che si ispirano a quelle del passato; o luoghi dell’ospitalità che parlano di un passato rurale che ha saputo trasformarsi e rinnovarsi, anche a tavola; masserie che portano dentro di sé tutta la tradizione delle forme e degli spazi delle più tipiche masserie pugliesi: il bianco accecante, i cortili protetti, gli archi, le cementine, la pietra; masserie che dispongono di ampi spazi per ospitare laboratori, mostre ed eventi musicali e che, ovviamente, hanno un ristorante al loro interno.
L’obiettivo dell’organizzazione progressiva e continua di questi eventi, e della loro complementare diffusione nel territorio che interessa il progetto, è principalmente quello di attrarre il partecipante autoctono e guidarlo verso la conoscenza di questi mondi attraverso il vasto e diversificato ventaglio di opportunità che gli saranno offerte.
Una volta identificato e conquistato, verrà aggiunto alla mailing list dell’azienda / società. La mailing list consentirà al cliente di ricevere una volta alla settimana una sorta di newsletter che lo inviterà a partecipare ad uno dei suddetti eventi (che si alternerebbero principalmente in base alla disponibilità di musicisti, cuochi e artisti per i laboratori) comunicando esclusivamente il tema dell’evento – sia esso culinario, musicale o di laboratorio – ma senza comunicare la location. Il cliente può scegliere di prenotare l’evento rispondendo alla newsletter e comunicando il numero dei rispettivi partecipanti. Dall’iscrizione che avverrà, e principalmente in base alle capacità della Masseria, il cliente riceverà una mail che informa se è stato ammesso o meno a partecipare all’evento e l’indirizzo dove si svolgerà.
Nel breve / medio termine, quindi, si andranno a proporre e vendere una serie di eventi / attività / opere itineranti, spostandoci da Taranto e provincia a Lecce e province. Pertanto, l’azienda non avrà una sede “fissa” fino al terzo anniversario. Anno in cui si saranno raccolti profitti sufficienti per acquistare una delle Masserie dell’entroterra tarantino o della Valle d’Itria e costruire la prima e unica fondazione attiva in Italia volta a promuovere la lingua e la cultura dell’espressione in lingua portoghese. Una fondazione che – esplorando, restaurando e preservando l’anima rurale e architettonicamente antica della Masseria – sarà orgogliosa di proporre:
– Corsi propedeutici di lingua, cultura e traduzione per sostenere l’esame di lingua e cultura portoghese (nelle sue molteplici varianti);
– eventi musicali di artisti attivi nella scena di lingua portoghese e da diversi paesi di lingua portoghese;
– seminari sulle diverse espressioni culturali dei diversi paesi di lingua portoghese;
– Ristorazione di lingua portoghese con relativi laboratori culinari;
– presentazioni di libri di scrittori e autori portoghesi, mozambicani, angolani e brasiliani tradotti in italiano e, a tal fine, avvalendosi della collaborazione di editori italiani specializzati in questa nicchia in vendita;
– mostre artistiche;
– partnership con fondazioni già presenti nei vari paesi di lingua portoghese, nonché con tutte le università del territorio italiano dove si insegna il portoghese.